Nationale Informationsstelle zum KULTURERBE NIKE

Mulino privato di Vergeletto con ruota e canali in legno

L'impianto rientra nel complesso di mulini situati nel centro del villaggio di Vergeletto, alimentati dal Ri di Remiasco, torrente laterale che affluisce nel fiume Ribo all'altezza del paese. A Vergeletto nel XIX secolo erano in funzione cinque mulini. Attualmente esistono ancora le costruzioni di quattro, uno solo è completo in tutti i suoi elementi interni ed esterni, ad eccezione del canale d'adduzione, in fase di ricostruzione.

Si macinava granturco, precedentemente tostato, producendo la farina séca, apprezzata in tutta la valle.

La costruzione, attualmente in fase di ristrutturazione, oltre alla torre mugnaria è composta dall'abitazione, edificio in muratura che poggia le proprie fondamenta direttamente sul greto del torrente. Il tetto è stato ricostruito integralmente utilizzando gli stessi materiali e mantenendo le caratteristiche originali. Il legname usato per la carpenteria è stato prodotto e lavorato in valle.

Ruota: Si tratta di un mulino a ruota verticale, in fase di restauro, in funzione fino agli anni cinquanta. Fino alla fine del XIX secolo l'impianto prevedeva due ruote esterne, sostituite all'inizio del '900 da una ruota di notevoli dimensioni (di ben 3,20 m di diametro), ancora visibile e quasi intatta. Il legno utilizzato per la ruota esterna e per le singole pale è il larice, particolarmente resistente all'umidità. L'asse orizzontale su cui è fissata la ruota esterna è in legno di rovere.

Gli ingranaggi interni sono composti da una ruota verticale, pure in larice, collegata direttamente all'asse orizzontale. Gli elementi di contatto tra la ruota interna e l'albero di trasmissione delle macine sono invece di faggio, ricavato da giovani piante cresciute a solatio. Le macine, sono in granito el luogo.

Canali adduzzione dell'acqua: ogni mulino disponeva di una presa d'acqua indipendente, costituita da canali scavati nella roccia e congiunti da tratti sospesi costruiti in legno di larice. Il complesso di canali è ragguardevole: per servire il mulino più a valle il canale sviluppa una lunghezza di 80 m. L'intenzione è quella di ricostruire l'intero impianto dei quattro mulini.