Le tecniche di stacco e strappo:
SUPSI, Canobbio
SUPSI Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana
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Attualmente il distacco di un dipinto murale dalla sua parete originale viene fatto solo in casi eccezionali. In passato invece, almeno dall’inizio del Novecento fino agli anni Sessanta, questa pratica faceva parte della normale prassi conservativa, considerata come un intervento necessario a fermare il degrado nei casi peggiori e la possibile perdita di una pittura. Per queste ragioni, un conservatore-restauratore si trova spesso a dover intervenire su dipinti che sono ormai slegati dal loro supporto originale. Intervenire su queste opere è spesso complicato per via dell’eterogeneità dei materiali presenti (dal supporto inorganico e allo strato pittorico originali, dal nuovo supporto alle colle e agli adesivi che sono stati usati). Un dipinto staccato inoltre perde molte delle sue caratteristiche, come la porosità, e i materiali usati per il nuovo supporto possono perdere elasticità, causando fragilità della pellicola pittorica. Conoscere i materiali e le tecniche usate in passato per la rimozione e realizzare praticamente il distacco di alcune repliche, consentirà ai partecipanti di acquisire una maggiore consapevolezza nel progettare le procedure di intervento da adottare per la conservazione e la valorizzazione di queste opere.
Il corso sarebbe in italiano o inglese.
Trovate ultereriori informazioni:
Italiano: http://www.supsi.ch/dacd/dms/dacd/docs/bachelor/conservazione/Formazione-continua/IMC-205_Stacco-Strappo_Italiano/IMC%20205_Stacco%26Strappo_Italiano.pdf
English: http://www.supsi.ch/dacd/dms/dacd/docs/bachelor/conservazione/Formazione-continua/IMC-205_Stacco-Strappo_English/IMC%20205_Stacco%26Strappo_English.pdf
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